Lady Madonna, children at your feet!

Lady Madonna, children at your feet!
This is how I don't wanna be!

lunedì 25 gennaio 2010

Beat Generation


Forse sono un po', come dire, Beat Generation oggi.
Qui c'è qualcosa che non funziona, proprio per niente.
Non mi sembra che, a conti fatti, sia cambiato molto da come era il mondo prima; alla fine, ok, forse esteriormente parlando si. Minigonne, scollature, trucco, calze, capelli corti per le ragazze e lunghi per i ragazzi, la scuola che è, per così dire, "più libera".
Ma, anche se hanno cambiato nome, credo che i vecchi nemici di sempre siano ancora lì, solo che sotto diversa forma.
Non sono più i borghesotti conservatori di un tempo, adesso sono qualcoisa di molto più subdolo e strisciante, potente, difficile da ostacolare: adesso sono dei ragazzi normali, manovrati da adulti dalla mentalità rampantista,sono adolescenti morbosamente concentrati su sè stessi che non sanno più guardarsi attorno e reagire. Prima era più facile. Prima erano ragazzi schiacciati, repressi,arrabbiati,ma entusiasti del mondo, aperti a tutto ciò che di nuovo c'era da scoprire.
Adesso sono giovani rassegnati, attoniti, indifferenti, egoisti.
E sotto l'apparenza della libertà, della democrazia, dell'apertura mentale, c'è una società marcia come sempre, fatta delle stesse ipocrisie e degli stessi metodi: ma ora, ufficialmente,noi siamo liberi, abbiamo libertà di pensiero e di parola.
Quale libertà di parola?
Quante volte mi sono sentita dire "comunista di merda" dopo aver preso parte alle manifestazioni, l'anno scorso?
I pregiudizi sono gli stessi, e fondamentalmente non c'è nulla di diverso.
Ma loro, ai loro tempi, hanno avuto il coraggio di reagire, di ribellarsi: noi, sinceramente, lo troveremo mai quel coraggio?
Peace&Love,
Lady Madonna

domenica 24 gennaio 2010

Lascia stare!


Was it really twenty years ago?
issues still the sameù
Then we wanted
END APARTHEID
PEACE ON HEART
LOVE & UNDERSTANDING
Now
what have we learned?
CHANGE COMES SLOWLY
but it is
CHANGING!!!
Keep pushing
Keep the faith
and pray
that we have better news to report
TWENTY YEARS FROM TODAY

Lascia stare. Ormai è finita.
Peace&Love,
Lady Madonna

lunedì 18 gennaio 2010

Fly By Night


You were the one
they coulde never reach
they could never teach
that always had something
they could never touch
that wanted so much
that wanted too much
yes, you were the one!
(Paul McCartney)

Cammina con quell'aria importante, guarda senza vedere, poggia la testa sulle braccia con quell'aria sconsolata, ride senza ridere sul serio, dice "questo è squallido" e non cambia mai davvero, grida quando non deve gridare, piange senza lasciarlo trapelare, è assente quando si fa del male, soffia via il fumo come se fosse malumore, odia ma non sa veramente cosa odiare, sente la confusione farlo girare all'infinito, è triste ma non sa per quale motivo, chiede aiuto ma poi non si lascia aiutare.
Un po' ero finita anche io nel suo strano, oscuro mondo. Ma mi ha buttata fuori. Mi manca la sua inquietante cattiva strada.
Peace&Love,
Lady Madonna

Lascia loro una preghiera, vediamo se il tempo torna indietro e le case tornano in piedi e i morti camminano di nuovo...


Haiti.
Tutto è completamente distrutto, totalmente polverizzato. Parlando delle case, delle piazze, delle auto, i parchi, gli edifici. E delle vite. Tante vite spezzettate, fatte a brandelli.
Vedo M. pubblicare commoventi link a proposito delle povere vittime. Scorro un po' tra gli altri pubblicati, e vedo un grazioso link che cita "madonnina dagli occhi buoni, fai scoppiar tutti i gommoni". Un altro con la bella foto di Mussolini. E così via.
Quando crepano a casa loro, va tutto bene, possiamo comportarci da buoni cristiani e dire la preghierina per loro.
Quando affogano sulle nostre frontiere scappando da un paese distrutto non dal terremoto, bensì da una dittatura, dalla violenza, dall'estremismo, dalla povertà estrema, allora se la sono cercata, magari crepassero tutti quanti.
Per favore, siamo coerenti, una buona volta.
Evitiamo i buonismi ipocriti e diciamo le cose come stanno.
O credi che siano esseri umani degni di ricevere aiuto, o non lo credi. Se li aiuteresti ora che muoiono perchè la loro casa è crollata sotto il terremoto, dovresti volerli aiutare anche quando muoiono di fame in mare perchè la casa l'hanno venduta, visto che non sapevano come procurarsi i soldi per pagare i mercenari che li stipassero in un container in condizioni inumane e li imbrcassero su un gommone per un viaggio sena cibo ne acqua fino alle coste italiane, dove verranno rispediti a casa loro.
Allora.
Chiedo solo un po' di coerenza.

lunedì 4 gennaio 2010

Mmmmmmh.....


Il tempo è cupo quaggiù.
Il tempo è cupo, insomma, e la cosa comporta due conseguenze puramente pratiche:
A)Innanzitutto, l'ebrezza di camminare per le strade senza incontrare nessuno, se non pochi sventurati che si affrettano comunque ad andarsene. Ora, io non vorrei confermare ancora di più l'idea dell'avere manie di potenza, ma non sarei sincera se non ammettessi che camminare su un strada deserta mi fa sentire molto importante. In quel momento quella strada è MIA. Mia mia mia. Ci sono solo io. E me la godo. Soprattutto se piove. Ma andiamo avanti...
B)Visto che non tutti hanno strane manie come me, il fatto che si cercano vie alternative all'uscita classica. Una volta consumata l'alternativa "film a casa di tizio o caio", si passa all'alternativa cinema.
Ed ecco che arriviamo alla parte interessante: ogni volta che vado al cinema, mi rimane impressa una sensazione in particolare. Ma non una semplice sensazione: io vario in una gamma di emozioni piuttosto limitata se parliamo di impressioni cinematografiche, perciò o è bella, o è brutta. Si, no. Pollice alzato, pollice in giù. Ma allora, dico io, che cosa ha scatenato l'imprevista sensazione di ieri? Cosa? Ero lì, seduta sul divanetto (perchè il posto schifoso che ci eravamo beccate io e S. era quello dell'angoletto in prima fila, il cui unico vantaggio è di essere costituito da due piccoli divanetti sufficientemente larghi per starci comodamente distesi), guardavo il film, ogni tanto scambiavo un commento.... quando all'improvviso ho avuto la netta percezione di essere rimasta sola. Non ero realmente sola, cavolo, c'erano almeno duecento persone nella sala. Ma improvvisamente ho sentito questo groppo in gola, questa..... paura di cadere e di non riuscire a rialzarmi, mi sono sentita come se nessuno pensasse a me e senza pensieri altrui dovessi svanire come neve al sole. Tutti erano concentrati sul film, a parte forse qualche coppietta amoreggiante. Io no, io non stavo guardando in quel momento. Forse ero l'unica.
E' stata un'impressione davvero orribile. Mi ha svuotata.
Che caspita.... comincia a darmi sui nervi questo pessimismo filosofico (modo simpatico per dire "vaga malinconia").
Ma alla fine,visto che è sempre divertente autosollevarsi, posso dire che questa variazione leggermente squilibrata è stata un piacevole diversivo. In questo momento potrei dire che i cambi improvvisi di umore sono tutti piacevoli diversivi.
E soprattutto, quella sensazione ha momentaneamente cancellato ogni altro pensiero razionale. Non ho pensato a nulla. Niente. Vuoto nero.
Una specie di fastidiosa droga.
Questo è ciò che mi fa il cinema.
La prossima volta farò un intervento coerente e che non sottolinei la mia instabilità mentale, chiedo umilmente scusa a tutti.
Peace&Love,
Lady Madonna

venerdì 1 gennaio 2010

Salve a tutti!


Mi sembrava giusto, per questo nuovo anno, iniziare con qualcosa di relativamente utile come forse potrebbe essere un blog.
Chiaramente, essendo il primo intervento non mi aspetto di riscuotere successo: ma come disse un personaggio molto particolare, in un lontano giorno della mia vita..."dovete tentare di lasciare una traccia, dovete tentare di risvegliare le coscienze per ciò che potete, non lasciate che loro vi rendando deboli e ubbidienti.."
Deboli e ubbidienti.... forse lo sono stata anche io, un tempo, ma nonostante la sofferenza della cosiddetta coscienza risvegliata devo dire che è bello conoscere, è bello avere la chiara percezione di ciò che ho intorno, mi realizza pensare che comprendo, che non sono indifferente.
La coscienza risvegliata non si sopisce più, purtroppo. E' difficile provocarla, ma quando accade, allora non si può tornare indietro. Così è la vita, mi dispiace: ma possiamo sfruttare la cosa a nostro piacimento, grazie al cielo.
E' a questo che spero mi serva un blog. Voglio condividere ciò che penso, essenzialmente questo, per non essere anche io parte della schiera grigia e uniforme che guarda ma non vede, che pensa ma non riflette. Forse ci saranno momenti di scoraggiamento, o momenti in cui penserò di lasciar perdere tutto. Ma in qualche modo potrò dire di averci provato. E poi, alla fin fine la parte divertente dell'essere coscienti è assolutamente impareggiabile: adoro osservare la gente, adoro vederne i comportamenti, adoro anche giudicare (io sono per indole piuttosto cinica, a dirla tutta). E' come assistere ad uno show interminabile e totalmente spontaneo, improvvisato. Forse è solo questo che mi sono ridotta ad essere: un lucida spettatrice. Ma qualcuno deve pur farlo, dico io.
Bene, direi che è il momento di lasciarci, e vediamo un po' come andrà.
Peace&Love,
Lady Madonna