Ogni giorno mi imbatto in questo sottile paradosso, questo frenetico cercare tra la gente il bene supremo nel luccicare di vetrine o in uno spaventoso nulla, ansimante..ma se vivessimo per sempre,allora capiremmo?
Lady Madonna, children at your feet!
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lunedì 25 gennaio 2010
Beat Generation
Forse sono un po', come dire, Beat Generation oggi.
Qui c'è qualcosa che non funziona, proprio per niente.
Non mi sembra che, a conti fatti, sia cambiato molto da come era il mondo prima; alla fine, ok, forse esteriormente parlando si. Minigonne, scollature, trucco, calze, capelli corti per le ragazze e lunghi per i ragazzi, la scuola che è, per così dire, "più libera".
Ma, anche se hanno cambiato nome, credo che i vecchi nemici di sempre siano ancora lì, solo che sotto diversa forma.
Non sono più i borghesotti conservatori di un tempo, adesso sono qualcoisa di molto più subdolo e strisciante, potente, difficile da ostacolare: adesso sono dei ragazzi normali, manovrati da adulti dalla mentalità rampantista,sono adolescenti morbosamente concentrati su sè stessi che non sanno più guardarsi attorno e reagire. Prima era più facile. Prima erano ragazzi schiacciati, repressi,arrabbiati,ma entusiasti del mondo, aperti a tutto ciò che di nuovo c'era da scoprire.
Adesso sono giovani rassegnati, attoniti, indifferenti, egoisti.
E sotto l'apparenza della libertà, della democrazia, dell'apertura mentale, c'è una società marcia come sempre, fatta delle stesse ipocrisie e degli stessi metodi: ma ora, ufficialmente,noi siamo liberi, abbiamo libertà di pensiero e di parola.
Quale libertà di parola?
Quante volte mi sono sentita dire "comunista di merda" dopo aver preso parte alle manifestazioni, l'anno scorso?
I pregiudizi sono gli stessi, e fondamentalmente non c'è nulla di diverso.
Ma loro, ai loro tempi, hanno avuto il coraggio di reagire, di ribellarsi: noi, sinceramente, lo troveremo mai quel coraggio?
Peace&Love,
Lady Madonna
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sono d'accordo ma...c'è un ma...
RispondiEliminaè vero che oggi si è perlopiù concentrati su se stessi e che 30 anni fa i giovani si sono ribellati, ma quanti ci credevano davvero? tutti quegli idealisti che fine hanno fatto? cosa hanno insegnato ai loro figli che sono quelli a cui oggi non frega niente di nulla? i loro ideali li sbandieravano e basta o ne hanno fatto un modello di vita? non parlo di tutti ovviamente, ma ne conosco tanti che negli anni '70 erano dei contestatori e ora sono dei "berlusconi dentro". mi sono accorta che spesso si aderisce a certi movimenti più per moda che per un ideale profondo. sta a chi ci crede veramente in certe cose cercare di farle conoscere anche agli altri!
Lo so.... infatti è tristissimo che i figli di quelle persone siano adesso i novelli berlusoniani. E' ovvio, a quei tempi fare il contestatore andava di moda: però fattostà che a cambiare qualcosa ce l'hanno fatta. Anche se poi, chiaramente sennò sarebbe stato troppo bello xD, gran parte di loro si è rimangiata tutto. Adesso non fanno più neanche quello!
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